Le ottiche fish-eye sono lenti dove la distorsione barilotto è dominante e questo permette di ottenere, a parità di lunghezza focale, angoli di vista molto elevati, fino a 180 gradi o superiori.
Nel modello della camera pin-hole il rapporto tra l'angolo incidente di luce e la coordinate del pixel segue la regola
.
Le lenti fish-eye seguono invece equazioni molto differenti, tra le quali è possibile segnalare tra i modelli teorici
In assenza di distorsione, le equazioni sopra permettono di trasformare l'angolo di luce incidente sull'ottica in un raggio proiettato sul sensore:
Questa classe di modelli non tiene conto di eventuali non linearità dell'ottica.
Il modello di Kannala-Brandt (KHB09) generalizza le equazioni viste sopra, parametrizzando una generica lente fish-eye come
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(B.2) |
Paolo medici