Son: Well, Papa, can you multiply triplets?
Father: No [sadly shaking his head], I can only add and subtract them.
(William Rowan Hamilton, Conversation with his sons (1843))
I quaternioni sono un tentativo di estensione dei numeri complessi a una dimensione maggiore. Tale formulazione è stata proposta per la prima volta da Sir William Rowan Hamilton.
Sono rappresentati da un vettore di
nella forma
(A.19) |
Il prodotto tra quaternioni per esempio non è commutativo (ma è comunque associativo).
È possibile creare un vettore aumentato (augmented vector) di un vettore
nello spazio dei quaternioni come:
![]() |
(A.20) |
Il complesso coniugato di un quaternione
è
(A.21) |
La norma
è
(A.22) |
La proprietà più importante di un quaternione è che esso rappresenta una rotazione in .
Una rotazione
, espressa in rappresentazione asse/angolo, può essere scritta sotto forma di quaternione
![]() |
(A.23) |
(A.24) |
Le rotazioni sono rappresentate da quaternioni di lunghezza unitaria
.
È possibile ruotare un punto usando direttamente i quaternioni
, o un quaternione unitario può essere convertito in una matrice di rotazione (directional cosine matrix):
(A.25) |
(A.26) |
È da notare che e
rappresentano la medesima matrice di rotazione
.
Viceversa dalla matrice di rotazione è possibile ricavare il quaternione attraverso per esempio
(A.27) |
Il prodotto tra due quaternioni rappresenta infine la composizione di rotazioni:
(A.28) |
Paolo medici